Restringere la ricerca
Sortieren

Informazioni sui materiali didattici, film, attività didattiche di attori esterni e Esempi di pratiche.

Il muro in mezzo al libro

Il muro in mezzo al libro

Ciclo 1

Libro illustrato nel quale le due pagine sono divise da un grande muro. Da una parte vive un cavaliere che si sente al sicuro, dall'altra parte invece ci sono tanti pericoli e persino un enorme orco affamato. Ma è proprio vero? Il cavaliere si rende conto ben presto che la sua parte del muro viene pian pianino sommersa dall'acqua e tutti gli essere viventi vengono mangiati, dal più picclo al più grosso. Per sua fortuna viene salvato dall'orco che lo porta dall'altra parte del muro. Qui il cavaliere scopre che non è proprio come se lo era immaginato...

Automi e persone

Automi e persone

Introduzione all'etica dell'intelligenza artificiale e della robotica

Ciclo 1
Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Il manuale - destinato alle/ai docenti interessati alle nuove tecnologie e il loro utilizzo - offre un quadro d'insieme delle questioni etiche sollevate dall'incontro tra automi e individui nella società contemporanea: la protezione dell'autonomia a fronte della raccolta minuziosa di dati personali, le forme di benessere collettivo da promuovere attraverso l'automazione, la trasparenza e l'equità delle decisioni prese con il supporto di un algoritmo, il ruolo dei sistemi intelligenti nella crisi ambientale.

Guida Mystery | Riflessione didattiche e utilizzo a scuola in un primo ciclo

Ciclo 1

Perché se Luca abbandona il contenitore del suo succo di frutta, Ernesto, un capodoglio che vive nel mar Mediterraneo, potrebbe sentirsi male e rischiare la propria vita?

Ecco un mistero che richiede di indagare su due fatti che inizialmente non sembrano avere nulla a che fare uno con l’altro. La sfida dello sviluppo sostenibile è proprio quella di pensare in modo sistemico, ovvero di considerare le connessioni causa-effetto dirette o indirette e altre relazioni tra i diversi eventi in un’ottica spazio-temporale molto ampia.  

Questa guida online ha lo scopo di accompagnare i e le docenti del 1° ciclo nella progettazione di un percorso didattico basato sul metodo mystery illustrando tutti i passi necessari per lavorare in classe.

Watergame

Watergame

Ciclo 1
Ciclo 2

WaterGame è un gioco da tavolo educativo dove i bambini imparano a cambiare i loro comportamenti quotidiani per risparmiare acqua. L’intento è, da un lato, metterli a conoscenza delle buone pratiche di risparmio, dall’altro metterli in guardia sulle cattive abitudini. Un’importante sfida è riuscire a collaborare tutti insieme per poter terminare il gioco, imparando l’importanza della cooperazione per ottenere grandi risultati. L’obiettivo, infatti, è insegnare ai bambini che l’acqua è un bene prezioso e l’accesso ad essa è un diritto civile.

insieme per salvare il mondo

Insieme per salvare il mondo

Ciclo 1

Il libro affronta il tema dei cambiamenti climatici e dei suoi effetti narrando l'avventura di una bambina, Sofia, che si ritrova in casa diversi personaggi costretti a fuggire a causa degli effetti dei cambiamenti climatici. Dopo uno smarrimento iniziale, Sofia decide di reagire passando all'azione. Riuscirà a convincere i potenti della gravità della situazione e della necessità di agire. La storia è lo spunto per affrontare un tema di forte attualità come i cambiamenti climatici, prendendone coscienza, mostrando che è possibile e importante per ognuno fare qualcosa.

Il libro contiene dei brevi approfondimenti sugli cambiamneti climatici e sugli effetti e le conseguenze che questi hanno su alcune specie animali e sull'uomo.

1024 Sguardi - Manifesto

Un mondo di immagini (Kit ESS I)

Ciclo 1
Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Il manifesto da appendere in aula è la parte principale del Kit-ESS «1024 Sguardi», un set didattico per fare in maniera semplice dell’educazione allo sviluppo sostenibile in classe.

Marta e l’acqua scomparsa

Ciclo 1

Quando Marta va a trovare la nonna l’aspetta una brutta sorpresa: in giardino la fontana di cui ama tanto gli spruzzi è secca. Chi ha rubato l’acqua? “La compagnia delle Acque libere ha acquistato i pozzi e le sorgenti della zona” le spiega la nonna. “D’ora in poi dovremo comprare l’acqua da loro”. A Marta questa cosa proprio non va giù. “non è giusto!” esclama. “L’acqua è di tutti!”.

Re Carognone e l'acqua rubata

Ciclo 1

In una vallata lontana, un re perfido ed egoista tenta di impadronirsi del bene più prezioso: l'acqua. Dai suoi avvocati si fa preparare un finto documento in modo tale da risultare l’unico proprietario del lago Oro Blu. Costruisce sul lago un nero fabbricato e vi pone quattro rubinetti giganti per trattenere tutta l’acqua possibile, togliendo così alla popolazione l’approvvigionamento idrico. Le conseguenze di questo suo gesto sono terribili infatti la terra inardisce e tutto sembra perduto.

Gocciolo, il Babao e Sabelina

Avventure d'acqua per crescere per capire

Ciclo 1

Le avventure di Gocciolo seguono il ritmo della narrazione di esperienze emotive e di conoscenza dell’elemento acqua. Nei diversi capitoli presentano i grandi scenari locali e globali dell'acqua, della sua gestione e delle sue politiche. Senza confidenza, senza gioco, senza storia, non c'è spazio per una gestione più giusta dell'acqua. Questi possono essere usati come unità didattiche nella scuola dell'infanzia o in giochi sperimentali.

Il gusto di mangiare insieme

Dal cibo alla tavola: un'educazione alimentare in dieci tappe

Ciclo 1
Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Sono soprattutto il nostro modo di mangiare e l'ambiente che costruiamo intorno al cibo a determinare i gusti e le scelte alimentari dei bambini. Come riuscire a indirizzarli nella direzione desiderata? Il testo, ricco di stimoli pratici, restituisce all'evento di mangiare insieme un ruolo centrale e guida genitori, nonni ed educatori a conoscere meglio i loro condizionamenti e quelli dei figli. Si sviluppa così un coinvolgimento attivo che valorizza ogni piccolo gesto quotidiano senza il rischio di smarrirsi in regole astratte.