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Informazioni sui materiali didattici, film, attività didattiche di attori esterni e Esempi di pratiche.

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​​Viaggiare in modo sostenibile​

In classe | A medio termine

L'esempio di pratica "Viaggiare in modo sostenibile" si prefigge di sensibilizzare le persone in formazione sul loro comportamento di viaggio e di identificare l'impatto di quest'ultimo sull'ambiente, sulla società e sull'economia. 

La conoscenza ispira l’azione, l’azione crea conoscenza

Per la scuola |

Attualmente, la crisi del clima è la principale preoccupazione degli studenti. Si sono tenute conferenze interscolastiche e con gli insegnanti sul clima, e tra una conferenza e l’altra sono stati creati gruppi di lavoro che hanno elaborato misure concrete per la protezione del clima da adottare nelle scuole. Le proposte come un divieto di volo o un menù vegano in mensa sono attualmente al vaglio delle direzioni scolastiche e saranno poi attuate nella misura del possibile. Fare volontariato motiva gli studenti. “La nostra influenza è limitata, ma quello che possiamo fare, lo vogliamo fare davvero.”, “Possiamo agire e aiutare le persone. È una bella sensazione.” Queste opportunità di volontariato sono supportate dalla Carta dell’istituto scolastico, in cui sono ancorati i principi guida per la sostenibilità e l’educazione allo sviluppo sostenibile (ESS). È quindi ovvio che tutti i giovani partecipino ad almeno due settimane di progetto con contenuti ESS durante i loro anni di liceo.

Sfruttare le risorse con consapevolezza e liberare l’energia!

Per la scuola |

La Freie Schule Winterthur è, per molti versi, una scuola in movimento. Il desiderio di migliorarsi costantemente e di promuovere lo sviluppo sostenibile e la salute favorisce lo sviluppo e la crescita organica. Qui si vive e si sostiene una forte partecipazione degli allievi e delle allieve, derivante dalla tradizione della promozione della salute. Nel corso degli anni, si sono svolte svariate attività incentrate su temi quali l’alimentazione, l’energia e la mobilità, con il supporto della rete delle Umweltschulen. La cultura scolastica è impregnata da questo impegno ed è in questo modo che scaturiscono sempre nuove idee.

Consumatori d’energia e al tempo stesso solidali

Per la scuola |

Nel progetto “Robin de Watts” gli allievi partecipano ad un azione solidale e al tempo stesso vengono sensibilizzati sul proprio consumo energetico misurando alcuni dati relativi al riscaldamento e alla luce nelle proprie scuole per scoprire dove sia possibile risparmiare energia. In seguito, gli allievi comunicano sia all’istituto sia al comune le possibili contromisure da attuare. Il risparmio energetico ottenuto permette quindi il finanziamento dei lavori di isolazione in una scuola del Perù e la costruzione di una serra utile a fornire cibo e calore a quell’istituto scolastico. Riscaldamento e agricoltura sono così garantiti. In questo modo, gli allievi agiscono affinché altri allievi come loro possano godere di condizioni di scolarizzazione molto più confortevoli. Con questo progetto, gli allievi riflettono sui propri consumi energetici, sui propri valori ed esercitano il pensiero sistemico. Infine, capiscono che le proprie azioni quotidiane possono avere un impatto concreto.

Dobbiamo agire dove siamo!

In classe |

Il riscaldamento climatico è in corso e le conseguenze sembrano irrimediabili. Gli scienziati sono concordi: si deve agire. È su questa constatazione e dopo un’attenta riflessione che una classe 11H della scuola media “La Veveyse” ha deciso di organizzare nel gennaio 2019 una settimana “Low energy” destinata a tutta la scuola. Gli allievi hanno proposto delle azioni da attuare a scuola (diminuzione della temperatura del riscaldamento, minor numero di fotocopie, ecc.) e a casa propria (docce brevi, alimentazione di stagione, guardare poco o per nulla la televisione, usare i trasporti pubblici o la bici, ecc.) Al termine della settimana, appositi sistemi di calcolo hanno permesso di stimare i KWH risparmiati. Dei buoni contatti con la stampa hanno inoltre permesso una buona eco mediatica del progetto.