Restringere la ricerca
Sortieren

Informazioni sui materiali didattici, film, attività didattiche di attori esterni e Esempi di pratiche.

ResponsAbilita

Ciclo 3

ResponsAbilita è una risorsa didattica per il livello secondario I ed è costituita da quattro moduli. Questi moduli, diversificati a livello metodico, tengono conto della prospettiva delle giovani e dei giovani stessi, dell'ambiente in cui vivono, della dimensione sociale e delle interrelazioni globali.:

Giovani reporter per l'ambiente

In classe | A medio termine

Le studentesse e gli studenti del CPNE si confrontano con le problematiche dello sviluppo sostenibile locale elaborando una serie di articoli giornalistici. Lavorando fianco a fianco, l’insegnante e l’associazione «J’aime ma Planète» hanno supervisionato e sostenuto le/i discenti dei corsi di pretirocinio e di maturità socio-sanitaria integrata, di età compresa tra i 16 e i 25 anni, nella loro indagine. Lavorando in gruppo, queste/i giovani si sono dedicati a temi scelti da loro stessi, hanno formulato le problematiche, svolto ricerche bibliografiche, cercato e contattato attori chiave da intervistare, fatto osservazioni sul campo e affrontato le rigide regole della scrittura giornalistica. Il risultato dopo sette mesi di perseveranza: articoli che propongono delle soluzioni  con i loro impatti positivi e i limiti, inoltre è, fra i progetti premiati a livello nazionale, in lizza per partecipare al concorso internazionale.  

Sfruttare le risorse con consapevolezza e liberare l’energia!

Per la scuola |

La Freie Schule Winterthur è, per molti versi, una scuola in movimento. Il desiderio di migliorarsi costantemente e di promuovere lo sviluppo sostenibile e la salute favorisce lo sviluppo e la crescita organica. Qui si vive e si sostiene una forte partecipazione degli allievi e delle allieve, derivante dalla tradizione della promozione della salute. Nel corso degli anni, si sono svolte svariate attività incentrate su temi quali l’alimentazione, l’energia e la mobilità, con il supporto della rete delle Umweltschulen. La cultura scolastica è impregnata da questo impegno ed è in questo modo che scaturiscono sempre nuove idee.

Tesori naturali in loco

Per la scuola |

Per un anno, tutti gli insegnanti hanno esplorato insieme ai loro allievi, in parte in gruppi interclasse, un tesoro naturale scelto liberamente a Dielsdorf o nei suoi dintorni. Alcuni gruppi si sono concentrati sugli orti scolastici che si trovano praticamente all’entrata della scuola, altri gruppi hanno esplorato il bosco dello Schwenkelberg nei pressi di Dielsdorf, altri ancora hanno studiato le acque locali. Alla fine dell’anno scolastico, in occasione della settimana dedicata all’esposizione dei lavori realizzati, tutti i gruppi hanno presentato le esperienze fatte. Si sono potuti ammirare erbari con fiori di prato, un inventario con i parchi giochi naturali di Dielsdorf, numerosi collage e diari interessantissimi o lavori per esempio sul tempo locale. L’esposizione è stata molto apprezzata sia dagli allievi che dagli insegnanti e dai genitori. Ogni insegnante aveva poi preparato una documentazione d’accompagnamento alla propria unità didattica. Ora l’intero corpo docenti dispone di una raccolta di materiali didattici sperimentati. Conclusione della direttrice della sede scolastica: “Tesori naturali in loco è uno splendido progetto con un enorme potenziale che permette di far vivere e sperimentare l’educazione ambientale all’intero corpo docenti!”.

Terre-Lune, una scuola apporta il suo contributo alla vita del villaggio Foto

Per la scuola |

La scuola Terre-Lune si trova in un villaggio che ha visto, negli ultimi 25 anni, triplicare la propria popolazione. La scuola è inserita nella comunità locale con un’identità definita e una forte visibilità. La scuola è entrata a far parte della rete RSES nel 2005 con un progetto di spettacolo circense. Nel corso degli anni ha saputo coinvolgere numerosi partner e proporre progetti innovativi e di diversa natura mettendo in risalto i talenti presenti nella regione.

Cambiare prospettiva con RadioChico

In classe |

Sull’arco di un anno, alcuni giovani richiedenti l’asilo minorenni non accompagnati ospitati presso il Centro Bäregg di Berna hanno realizzato dei contributi radiofonici sul cambio di prospettiva, un progetto che fa parte dell’offerta didattica RadioChico. Dopo un’intensa settimana introduttiva per familiarizzare con le conoscenze tecniche di base legate alla radio, gli adolescenti hanno lavorato in modo quasi del tutto autonomo e hanno realizzato diverse produzioni radiofoniche, p.es. sul Dalai Lama, trasmissioni di fiabe, resoconti sulla notte dei musei, ecc. Il progetto ha anche contribuito all’integrazione scolastica dei ragazzi, assolutamente fondamentale per la loro formazione. Particolarmente positivo il fatto che anche dopo la conclusione del progetto, il gruppo radio si incontra settimanalmente e “fare“ radio è diventato parte integrante della lezione di tedesco.

Fare più spesso ciò che funziona

Per la scuola |

Die Schule Herisau versteht Schulentwicklung als Daueraufgabe, die sich an alle Beteiligten einer Schule richtet. Um eine Schule weiter zu entwickeln benötigt sie die Zusammenarbeit und den regelmässigen Austausch zwischen allen Akteuren. Die Perspektive der Gesundheitsförderung wird an der Schule seit 2009 aktiv in die Schulentwicklung integriert. Angefangen von gesundheitsförderndem und bewegtem Unterricht über Partizipation der Schüler/-innen und Eltern bis hin zur Gesundheit der Lehrpersonen, entwickelt sich die Schule Herisau kontinuierlich weiter. Seit 2015 wird die Grundhaltung des Lösungsorientierten Ansatzes geschult und dient als Basis für den Umgang mit herausfordernden Situationen.

Per una scuola dove partecipazione fa rima con azione!

Per la scuola |

Nel 2015, l’istituto scolastico decide di elaborare un bilancio dei bisogni degli allievi e degli adulti presenti nella scuola, partendo da un adattamento del questionario QES (questionnaire sur l’environnement socio-éducatif de l’école). Vengono appositamente elaborate tre versioni del questionario; una per gli allevi di 1-4 H, una per gli allievi di 5-8 H e una versione per gli adulti. Questa analisi ha permesso di evidenziare i differenti bisogni identificati dagli allievi e dagli adulti nella scuola. Adulti e studenti hanno poi deciso di riflettere sul tema dei conflitti che nascono durante la ricreazione col fine di proporre risposte adeguate a questo problema ricorrente; la necessità di partecipare a un lavoro collettivo è stata espressa anche dai diversi attori della scuola. Tutti i progetti avviati a partire dal 2015, che si tratti di progetti a lungo termine o di progetti più specifici, partono da questo bilancio. L’ istituzione è fortemente permeata dal desiderio di rafforzare i legami a tutti i livelli.

Consolidare la promozione della salute nella vita scolastica di tutti i giorni

Per la scuola |

La scuola di Mellingen – Wohlenschwil si trova nella valle della Reuss, canton Argovia. Circa 140 insegnanti e 1’200 allievi provenienti da 8 comuni insegnano e apprendono in tre sedi. La scuola ha una lunga tradizione nell’ambito della promozione della salute ed è convinta che sia necessario un clima di istituto e di classe rispettoso. La partecipazione e una comunicazione aperta e trasparente sono due principi cardine per la scuola. I temi importanti vengono affrontati in modo globale con l’obiettivo di ottenere la massima sostenibilità possibile.

Kalendaro

In classe |

Kalendaro è un laboratorio didattico che affronta i temi legati alle disuguaglianze sociali, tramite i quali gli studenti analizzano gli stili di vita in modo interdisciplinare, prima in forma di gioco e in seguito intervistando gli altri nel loro percorso. Kalendaro, usato come strumento base, permette di lavorare su tutta una serie di tematiche in funzione delle aspettative, dei desideri e dei bisogni della classe. Insieme al gioco, sono inoltre disponibili delle unità didattiche elaborate da un gruppo di studenti dell’Alta scuola pedagogica (ASP) del canton Vaud che consentono d’integrarlo nel Piano di studi. Per elaborare le unità didattiche, gli studenti sono partiti dalla propria classe (7°, 9°, 10° e 11° anno, e una classe RAC (classe di avviamento)) per poi adattare il gioco in funzione dei diversi elementi.