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Informazioni sui materiali didattici, film, attività didattiche di attori esterni e Esempi di pratiche.

Chi è stato?

Chi è stato?

Una favola ecologica da inventare e colorare

Ciclo 1
Ciclo 2
Ciclo 3

Il libro illustra il lancio di una bottiglia da un’auto in corsa, una metafora dei guasti prodotti nell’ecosistema dal consumismo e dalla cattiva gestione dei rifiuti. Un gesto che provoca una catena di conseguenze spesso impensabili. Il libro invita a riflettere sulle seguenti domande implicite: cosa succede quando i rifiuti vengono abbandonati per strada, nei prati, nei fiumi e nei mari? In che modo il loro abbandono condiziona le persone, gli animali e la natura, con conseguenze che si riflettono sulla vita di tutti gli esseri con i quali condividiamo il pianeta? L'autrice mostra che insieme si può fare la differenza imbastendo una convivenza rispettosa tra tutti gli essere viventi, animali e non solo, della Terra.

Usa e getta

Usa e getta

Le follie dell'obsolescenza programmata

Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Un testo di riferimento per l'educazione allo sviluppo sostenibile. Con lo stile rigoroso che lo caratterizza, Serge Latouche analizza la genesi e lo sviluppo di una delle contraddizioni più eclatanti dell'economia contemporanea.

Agrinidi, agriasili e asili nel bosco

Nuovi percorsi educativi nella natura

Ciclo 1

Da qualche tempo si guarda all'universo naturale con un riscoperto interesse, come ad un luogo capace di insegnare, di aiutare a crescere, un luogo dove diventare grandi. Non più un "luogo pericoloso" ma maestro di vita e spazio utile per favorire lo sviluppo dei più piccoli. Il libro è stato pensato come una guida agile da cui trarre indicazioni pratiche e spunti di riflessioni: nella prima parte sono illustrate le basi pedagogiche su cui le esperienze di natura educante si fondano per passare poi, nella seconda parte, al racconto di alcune sperimentazioni concrete.

Acqua e conflitti

Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Acqua: bene comune dell'umanità, diritto di tutti. Dal punto di vista dei conflitti. Dapprima l'autore analizza lo sviluppo della scarsità di questa risorsa sempre più accentuato in questi ultimi anni, poi fornisce uno sguardo d'insieme sui molteplici interessi strategici legati all'acqua. Proprio questi generano i conflitti, qui intesi come espressione di una molteplicità di punti di vista, di bisogni o di concezioni.

Il bosco, culla della sostenibilità - 1° ciclo

1024 Sguardi | Il bosco e noi

Ciclo 1

Proposte di attività per le vostre lezioni in abbinamento al manifesto gratuito "1024 sguardi". Il bosco è ricco: ospita innumerevoli animali e piante; lo si trova ovunque sul pianeta e l’essere umano ne ha bisogno per la sua esistenza. Quale risorsa per l'uomo fornisce alimentazione, protezione, combustibile, legname d'opera, ecc. e contempla diverse professioni. Fondamentale per l'equilibrio ambientale la sua esistenza viene comunque messo a rischio dall'essere umano stesso.

Grande mondo Piccolo pianeta

La prosperità entro i confini planetari

Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

È tempo di voltare pagina. Siamo nell'Antropocene, un'epoca in cui le azioni di sette miliardi di persone rischiano di destabilizzare i sistemi naturali della Terra, con conseguenze a cascata sulle società umane. Scienza, immagini e racconto si intrecciano nel libro "Grande mondo, piccolo pianeta", che illustra le scoperte più recenti sulla necessità, la possibilità e le opportunità offerte da un nuovo paradigma di sviluppo, l'abbondanza nell’ambito dei confini planetari.

Il gusto di mangiare insieme

Dal cibo alla tavola: un'educazione alimentare in dieci tappe

Ciclo 1
Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Sono soprattutto il nostro modo di mangiare e l'ambiente che costruiamo intorno al cibo a determinare i gusti e le scelte alimentari dei bambini. Come riuscire a indirizzarli nella direzione desiderata? Il testo, ricco di stimoli pratici, restituisce all'evento di mangiare insieme un ruolo centrale e guida genitori, nonni ed educatori a conoscere meglio i loro condizionamenti e quelli dei figli. Si sviluppa così un coinvolgimento attivo che valorizza ogni piccolo gesto quotidiano senza il rischio di smarrirsi in regole astratte.

Acqua e intercultura

Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Acqua: bene comune dell'umanità, diritto di tutti. Dal punto di vista dell'educazione interculturale: questo movimento pedagogico ha subito notevoli cambiamenti negli ultimi anni. Gli autori prendono spunto dal tema dell'acqua per illustrare le nuove prospettive educative legate in particolar modo alla trasversalità e metodologia della ricerca-azione. Il tema si presta in modo esemplare per essere multi e talvolta anche interdisciplinare, inoltre è sempre ben agganciato al vissuto degli allievi e al contesto locale.

La diversità del mondo - 1° ciclo

1024 Sguardi | Un ESS accattivante in classe!

Ciclo 1

Proposte di attività per le vostre lezioni in abbinamento al manifesto gratuito "1024 sguardi". Questi suggerimenti didattici che hanno quali obiettivi l'identificare e descrivere alcune regole di comportamento legate al rispetto degli altri e dell’ambiente e di rappresentare queste regole in modo creativo, l'identificare e descrivere alcuni mezzi di trasporto ed esprimere una preferenza argomentando la propria scelta. Per bambini a partire da 5 anni.

Senza casa né diritti

Immagini per affrontare in classe il tema delle migrazioni climatiche

Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

La questione delle migrazioni ambientali solleva delle sfide sociali, economiche, scientifiche, ecologiche e politiche, che si declinano in modo diverso in funzione del contesto e dei punti di vista. Come si può affrontare questo fenomeno multifattoriale in classe? Come sensibilizzare gli allievi alla questione delle migrazioni ambientali, tema apparentemente così lontano dal loro quotidiano?