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Informazioni sui materiali didattici, film, attività didattiche di attori esterni e Esempi di pratiche.

La casetta all’ombra

Un libro illustrato sul tema della protezione solare

Ciclo 1

Mia ha una scottatura: cosa possono fare i suoi amici per permetterle di uscire a giocare? Da questa situazione iniziale nascono appassionanti conversazioni sul sole e sui modi per proteggersi dal sole, anche in altre regioni del mondo. La storia mostra l'importanza del sole per l'uomo e per la natura, ma ci ricorda anche che in certe situazioni è necessario proteggersi dai raggi solari. Il libro illustrato suscita curiosità, incoraggia le domande e lascia ampio spazio all'esplorazione di diversi argomenti.

I materiali prposti permettono di affrontare il tema dell'estate, del sole e della protezione solare a misura di bambini.

 

habitat, ecosistemi e tutela della biodiversità

Habitat, ecosistemi e tutela della biodiversità

Storie, quiz e curiosità per uno sviluppo sostenibile

Ciclo 2
Ciclo 3

Il quaderno consiste in un diario di viaggio che accompagna l'allievo/a, con l'aiuto dello staff di scienziati della Planet 2030 (una futuristica "arca"), a capire quale impatto ha il comportamento umano sugli ecosistemi terrestri e sugli organismi viventi che li abitano.

Troppe cose!

Troppe cose!

Ciclo 1

Una storia con ricche illustrazioni, a lieto fine, che permette di riflettere con i bambini più piccoli sull'importanza delle 4R (ridurre, riutilizzare, riparare e riciclare) e marginalmente anche sull'impatto dei rifiuti (le troppe cose appunto) sulla natura.

Il tuo clima - Istruzioni per l'uso

Il tuo clima

Istruzione per l'uso

Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Con uno stile fumettistico semplice, ma ricco di dettagli, il libro parla alle nuove generazione e, attraverso loro, ai più grandi in un vero e proprio grido d’allarme: «cambiamo le nostre vite per assicurare, a chi verrà dopo di noi, una terra ancora vivibile».

A descrivere l’urgenza di un repentino cambiamento climatico è proprio Mercalli che, accompagnando Gaia - un'adolescente curiosa e interessata -  in un viaggio nel futuro, mostra come diventerà la nostra terra se non invertiamo subito la rotta.

Il fumetto permette di affrontare il tema della protezione del clima, delle possibili azioni senza nasconderne le difficoltà. Si tratta di uno strumento utile che si può utilizzare nell'ambito di un percorso più articolato sul tema.

Animal Film

Animal

Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Bella e Vipulan, entrambi sedicenni, si confrontano attivamente con il tema del cambiamento climatico e delle sue conseguenze ecologiche. Quando si sforzano di mettere in guardia la società, invitando donne e uomini ad agire in prima persona, si rendono conto che quanto intrapreso ha un impatto troppo limitato. Decidono quindi di andare a fondo del problema. Nel farlo, constatano che la relazione tra esseri umani e ambiente naturale è andata persa e che dev'essere nuovamente rafforzata. 

L'agenda 2030 in classe

L'agenda 2030 in classe

Percorsi per la cittadinanza scientifica sostenibile

Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Il volume fornisce alle e ai docenti, e più nello specifico a quelli/e di discipline scientifiche, materiali utili per svolgere lezioni di educazione civica.

Il muro in mezzo al libro

Il muro in mezzo al libro

Ciclo 1

Libro illustrato nel quale le due pagine sono divise da un grande muro. Da una parte vive un cavaliere che si sente al sicuro, dall'altra parte invece ci sono tanti pericoli e persino un enorme orco affamato. Ma è proprio vero? Il cavaliere si rende conto ben presto che la sua parte del muro viene pian pianino sommersa dall'acqua e tutti gli essere viventi vengono mangiati, dal più picclo al più grosso. Per sua fortuna viene salvato dall'orco che lo porta dall'altra parte del muro. Qui il cavaliere scopre che non è proprio come se lo era immaginato...

I diritti dell’infanzia 2023: un ambiente pulito, verde, sano e sostenibile

Ciclo 1
Ciclo 2
Ciclo 3

Il materiale didattico per la Giornata dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza 2023 è dedicato al tema dell'ambiente. Il diritto ad un ambiente pulito, verde, sano e sostenibile non è formulato in modo così esplicito nella Convenzione sui Diritti dell'Infanzia. Per questo motivo, nel giugno 2021, il Comitato ONU sui diritti dell'infanzia ha redatto un Commento generale sui diritti dell'infanzia e dell'ambiente, con un’attenzione particolare ai cambiamenti climatici. 

La conoscenza ispira l’azione, l’azione crea conoscenza

Per la scuola |

Attualmente, la crisi del clima è la principale preoccupazione degli studenti. Si sono tenute conferenze interscolastiche e con gli insegnanti sul clima, e tra una conferenza e l’altra sono stati creati gruppi di lavoro che hanno elaborato misure concrete per la protezione del clima da adottare nelle scuole. Le proposte come un divieto di volo o un menù vegano in mensa sono attualmente al vaglio delle direzioni scolastiche e saranno poi attuate nella misura del possibile. Fare volontariato motiva gli studenti. “La nostra influenza è limitata, ma quello che possiamo fare, lo vogliamo fare davvero.”, “Possiamo agire e aiutare le persone. È una bella sensazione.” Queste opportunità di volontariato sono supportate dalla Carta dell’istituto scolastico, in cui sono ancorati i principi guida per la sostenibilità e l’educazione allo sviluppo sostenibile (ESS). È quindi ovvio che tutti i giovani partecipino ad almeno due settimane di progetto con contenuti ESS durante i loro anni di liceo.

Old stuff – new design

In classe |

La moda è importante per i giovani ed è un tema ideale per riflettere sul proprio consumo di vistiti, per illustrare le interdipendenze globali e sondare possibili linee d’azione. Durante la settimana di progetto, le allieve della scuola cantonale di Soletta hanno non solo aumentato la loro consapevolezza per le problematiche legate all’industria tessile e alla fast fashion, ma sono anche venute a conoscenza di diverse tecniche di cucito che hanno poi messo in pratica nell’ambito di un proprio progetto di cucito upcycling, creando nuovi prodotti a partire da vecchi capi d’abbigliamento. Alcuni di essi sono stati solo leggermente modificati (scritte stampate), altri sono stati invece completamente trasformati (pantaloni convertiti in una borsa). Ci si è così focalizzati sulle alternative all’eliminare vecchi abiti o all’acquistare nuovi vestiti. “Ho imparato che il mondo della moda vive di fast fashion. I nostri vestiti non dovrebbero però essere concepiti come capi usa e getta, bensì dovrebbero permetterci di distinguerci e di caratterizzarci.” Le fa eco un’altra allieva: “La settimana di progetto mi è piaciuta perché ho avuto la possibilità di sviluppare una consapevolezza per gli abiti e la loro provenienza, di lavorare in modo indipendente e di disegnare le mie creazioni.”.