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Informazioni sui materiali didattici, film, attività didattiche di attori esterni e Esempi di pratiche.

habitat, ecosistemi e tutela della biodiversità

Habitat, ecosistemi e tutela della biodiversità

Storie, quiz e curiosità per uno sviluppo sostenibile

Ciclo 2
Ciclo 3

Il quaderno consiste in un diario di viaggio che accompagna l'allievo/a, con l'aiuto dello staff di scienziati della Planet 2030 (una futuristica "arca"), a capire quale impatto ha il comportamento umano sugli ecosistemi terrestri e sugli organismi viventi che li abitano.

Uscire, scoprire e vivere

Guida-Online: come creare un itinerario ESS!

Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

La “Guida-Online: come creare un itinerario ESS!” è una pubblicazione che permette di utilizzare la gita, quale strumento pedagogico per fare dell’educazione allo sviluppo sostenibile (ESS) e di costruire un proprio itinerario in modo semplice ed economico, rendendolo fruibile con la propria classe o accessibile a un pubblico più largo.  

Animal Film

Animal

Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Bella e Vipulan, entrambi sedicenni, si confrontano attivamente con il tema del cambiamento climatico e delle sue conseguenze ecologiche. Quando si sforzano di mettere in guardia la società, invitando donne e uomini ad agire in prima persona, si rendono conto che quanto intrapreso ha un impatto troppo limitato. Decidono quindi di andare a fondo del problema. Nel farlo, constatano che la relazione tra esseri umani e ambiente naturale è andata persa e che dev'essere nuovamente rafforzata. 

​​Agire e contribuire a risolvere i problemi legati alla sostenibilità dentro e fuori la scuola​

Per la scuola | A lungo termine

Nel 2020, il Gymnase d'Yverdon ha istituito una «Agenda 2030 interna», avviata da un docente con dei progetti di sostenibilità svolti durante l’insegnamento della Geografia. L'idea di realizzare dei progetti legati alla sostenibilità si è poi diffusa in tutta la scuola.

L'agenda 2030 in classe

L'agenda 2030 in classe

Percorsi per la cittadinanza scientifica sostenibile

Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Il volume fornisce alle e ai docenti, e più nello specifico a quelli/e di discipline scientifiche, materiali utili per svolgere lezioni di educazione civica.

L'Agenda 2030 sul banco

L'Agenda 2030 sul banco

Lo sviluppo sostenibile con percorsi di didattica integrata per un'educazione civica trasversale

Ciclo 3

I 17 Obiettivi dell’Agenda 2030 sottoscritta da ben 192 paesi di tutto il mondo sono sempre più prioritari per lo sviluppo sostenibile del pianeta e dei suoi abitanti. Questo manuale gli tocca in maniera sintetica e comunque esaustiva, con varie informazioni in formato accattivante adatto ai giovani lettori. Le/i docenti troveranno soprattutto nei paragrafi "webquest" (domande dirette) e "forum" (spunti di riflessione) dei quesisti  - in parte sono domande-problema - che possono supportarli nel lavoro in classe e indurre i discenti a fare delle ricerche e sostenere delle discussioni per trovare le risposte. Ovviamente è il percorso di ricerca delle risposte la parte più importante.

I diritti dell’infanzia 2023: un ambiente pulito, verde, sano e sostenibile

Ciclo 1
Ciclo 2
Ciclo 3

Il materiale didattico per la Giornata dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza 2023 è dedicato al tema dell'ambiente. Il diritto ad un ambiente pulito, verde, sano e sostenibile non è formulato in modo così esplicito nella Convenzione sui Diritti dell'Infanzia. Per questo motivo, nel giugno 2021, il Comitato ONU sui diritti dell'infanzia ha redatto un Commento generale sui diritti dell'infanzia e dell'ambiente, con un’attenzione particolare ai cambiamenti climatici. 

Giovani reporter per l'ambiente

In classe | A medio termine

Le studentesse e gli studenti del CPNE si confrontano con le problematiche dello sviluppo sostenibile locale elaborando una serie di articoli giornalistici. Lavorando fianco a fianco, l’insegnante e l’associazione «J’aime ma Planète» hanno supervisionato e sostenuto le/i discenti dei corsi di pretirocinio e di maturità socio-sanitaria integrata, di età compresa tra i 16 e i 25 anni, nella loro indagine. Lavorando in gruppo, queste/i giovani si sono dedicati a temi scelti da loro stessi, hanno formulato le problematiche, svolto ricerche bibliografiche, cercato e contattato attori chiave da intervistare, fatto osservazioni sul campo e affrontato le rigide regole della scrittura giornalistica. Il risultato dopo sette mesi di perseveranza: articoli che propongono delle soluzioni  con i loro impatti positivi e i limiti, inoltre è, fra i progetti premiati a livello nazionale, in lizza per partecipare al concorso internazionale.  

Tesori naturali in loco

Per la scuola |

Per un anno, tutti gli insegnanti hanno esplorato insieme ai loro allievi, in parte in gruppi interclasse, un tesoro naturale scelto liberamente a Dielsdorf o nei suoi dintorni. Alcuni gruppi si sono concentrati sugli orti scolastici che si trovano praticamente all’entrata della scuola, altri gruppi hanno esplorato il bosco dello Schwenkelberg nei pressi di Dielsdorf, altri ancora hanno studiato le acque locali. Alla fine dell’anno scolastico, in occasione della settimana dedicata all’esposizione dei lavori realizzati, tutti i gruppi hanno presentato le esperienze fatte. Si sono potuti ammirare erbari con fiori di prato, un inventario con i parchi giochi naturali di Dielsdorf, numerosi collage e diari interessantissimi o lavori per esempio sul tempo locale. L’esposizione è stata molto apprezzata sia dagli allievi che dagli insegnanti e dai genitori. Ogni insegnante aveva poi preparato una documentazione d’accompagnamento alla propria unità didattica. Ora l’intero corpo docenti dispone di una raccolta di materiali didattici sperimentati. Conclusione della direttrice della sede scolastica: “Tesori naturali in loco è uno splendido progetto con un enorme potenziale che permette di far vivere e sperimentare l’educazione ambientale all’intero corpo docenti!”.

Terre-Lune, una scuola apporta il suo contributo alla vita del villaggio Foto

Per la scuola |

La scuola Terre-Lune si trova in un villaggio che ha visto, negli ultimi 25 anni, triplicare la propria popolazione. La scuola è inserita nella comunità locale con un’identità definita e una forte visibilità. La scuola è entrata a far parte della rete RSES nel 2005 con un progetto di spettacolo circense. Nel corso degli anni ha saputo coinvolgere numerosi partner e proporre progetti innovativi e di diversa natura mettendo in risalto i talenti presenti nella regione.