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Informazioni sui materiali didattici, film, attività didattiche di attori esterni e Esempi di pratiche.

Il giro del mondo in 101 giochi

Ciclo 1
Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Sono Marco e Jasmina a condurci in questo viaggio intorno al mondo attraverso i giochi più belli. La piccola genietta, stufa di starsene a casa ad aspettare il Genio del cuore, trascina Marco - un ragazzo un po' triste e goffo che non sa giocare - in un vortice di giochi attraverso i cinque continenti. Alla fine del viaggio, Marco decide di salvaguardare il patrimonio culturale dei giochi che rischierebbe altrimenti di scomparire e presenta in questo volume, corredati di tutte le informazioni necessarie, i più bei giochi incontrati e sperimentati.

Acqua, bell'acqua

10 storie sul bene più prezioso

Ciclo 1

Dieci racconti d'autore e filastrocche che donano parole d'acqua leggere, fresche e trasparenti ai bambini per produrre in loro quell'incantamento che solo la narrazione riesce a creare. Contemporaneamente i racconti parlano ai bambini dell'importanza dell'acqua, di chi non ce l'ha e soffre la sete, di chi ce l'ha e la spreca, della sua purezza e della vita che tutti i giorni porta con sé. I racconti possono essere letti dal libro, riccamente illustrato, oppure ascoltati tramite il cd-audio allegato.

Kit ESS 365 manifesto

365 Prospettive ESS

Kit-ESS II: 1 manifesto + 1 serie di 36 cartoline a colori

Ciclo 1
Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

365 fotografie: una per ogni giorno dell'anno. È un invito a prendersi giornalmente un momento da dedicare all'educazione allo sviluppo sostenibile (ESS). Le immagini rappresentano i diversi aspetti della nostra vita quotidiana e si ricollegano alle dimensioni proprie dell'educazione allo sviluppo sostenibile, vale a dire ambiente, società ed economia - qui e altrove nel mondo. Lavorare col manifesto è possibile seguendo i suggerimenti didattici forniti in modo da realizzare un'ESS oppure senza alcuna indicazione particolare come base per svariate attività in classe.

Il tesoro invisibile

Favole, fiabe e racconti di 15 paesi

Ciclo 1
Ciclo 2

In tutte le civiltà esistono le favole, che tramando i valori culturali dei popoli attraverso il tempo. In passato, e in alcuni paesi ancora oggi, le favole erano raccontate dagli anziani delle tribù nella piazza del villaggio al calar del sole, o dai nonni davanti al camino, circondati dagli occhi affascinati dei ragazzi. Ovunque il tempo del racconto è il tempo meraviglioso dell’incontro tra giovani e adulti, e le favole sono un tesoro che diventa sempre più prezioso se le custodiamo nella memoria e continuiamo a raccontarle agli altri.

Il bel cavallo mangia la corda

Gli animali insegnano nei proverbi dei Tupuri

Ciclo 1
Ciclo 2

Un proverbio è un piccolo segno che non spiega tutto di un’età e di una terra, ma incuriosisce. Dimostra che la bellezza è presente in ogni luogo e in qualsiasi tempo, che l’umanità non cambia, che il bene e il male esistono, che il coraggio è un’abitudine e la sapienza distacco. Un proverbio è “cosa per saggi”. I veri protagonisti di questa antologia di proverbi originari dei Tupuri, un popolo stanziato nel nord del Camerun, sono gli animali.

Giornata sui diritti dell'infanzia 2014 - 1° ciclo

1024 Sguardi | Diritti dell'infanzia, scuola qui e altrove

Ciclo 1

Proposte di attività per le vostre lezioni in abbinamento al manifesto gratuito "1024 sguardi". Questi suggerimenti didattici che hanno quali obiettivi di parlare dei diritti dell’infanzia in occasione della giornata ivi dedicata del 20 novembre. Alle scuole vengono messe a disposizione delle unità didattiche specifiche da svolgere sull’arco di due lezioni circa. Per il 2014, si è scelto il diritto all’istruzione e all’educazione (articolo 28 e 29 della Convenzione sui diritti dell’infanzia).

Mohamed

Ciclo 1
Ciclo 2

Giallo come il sole, come l’oro – nero come la notte, come una caverna: il piccolo Mohamed si rende conto, durante una lezione in classe, che il proprio colore di pelle nero simbolizza solo cose scure, tristi e negative. Questa impressione si conferma quando rientra a casa: un giovane calciatore dalla pelle scura l’apostrofa bruscamente ed in modo disprezzante con la parola «negro». Così ora Mohamed vorrebbe cambiare nome...