Restringere la ricerca
Sortieren

Informazioni sui materiali didattici, film, attività didattiche di attori esterni e Esempi di pratiche.

La lampreda del Laveggio

La lampreda del Laveggio

Mettere in pratica il pensiero sistemico

Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Intorno a Stabio scorrono fiumi e si trovano sorgenti sotterranee. Fiumi che appaiono e spariscono, acque da bere e acque per curare già sfruttate da Giulio Cesare. In questo cuneo di territorio, agglomerati urbani, aree industriali, vie di comunicazione contendono gli spazi a foreste, acquitrini, ruscelli. Ne risulta un paesaggio caleidoscopico inquietante dove la natura resiste e conserva ancora nicchie pregiate. Questo itinerario ESS porta alla scoperta di alcune particolarità legate al Laveggio e al territorio di Stabio, e permette di osservare come le singole parti, per quanto isolate, si influenzano a vicenda e insieme concorrono al funzionamento del tutto.

Immagine

Le Bolle viste dal basso: Il suolo testimone silenzioso della storia

Basi di pedologia e biologia dei suoli - Lettura del territorio nello spazio e nel tempo.

  • Ciclo 2
  • Ciclo 3
Immagine
Jugendliche

Il grande mondo delle piccole api

Le api selvatiche sono fondamentali per la biodiversità. Osservare e scoprire come vivono grazie ad apposite attività

  • Ciclo 1
  • Ciclo 2
Immagine
Kinder draussen

Tutti in acqua: spedizione fiume

Con stivali di gomma, retino e barattolo con lente d’ingrandimento per insetti si può camminare lungo un ruscello e esplorarne il fondo

  • Ciclo 1
  • Ciclo 2
Immagine
Kinder draussen

I magnifici tre Lince – Orso – Lupo

Scoprire i grandi predatori e interessarsi al loro ritorno e alla loro espansione in Svizzera

  • Ciclo 1
  • Ciclo 2
Immagine
Schulklasse draussen

Lunga vita ai prati in fior!

I prati fioriti sono ricchi di biodiversità

  • Ciclo 1
  • Ciclo 2
Immagine

Il bosco e i suoi cicli vitali

Conoscere le diverse fasi della vita di un albero e apprendere meglio la foresta e i suoi abitanti usando tutti i sensi.

  • Ciclo 1
  • Ciclo 2
Eroi del cibo

Eroi del cibo!

Obiettivi per lo sviluppo sostenibile (SDGS)

Ciclo 2
Ciclo 3

Fascicolo contenente un'attività didattica della durata di 70 minuti che ha come obiettivo prendere coscienza dell'importanza di non sprecare cibo e di alimentarsi in modo sostenibile. L'attività didattica comprende diverse fasi che implicano azioni differenti volte a far riflettere sull'impatto dei vari alimenti consumati e stimolare all'azione.  Il fascicolo va integrato da parte del docente con informazioni, approfondimenti e ulteriori attività. Il fascicolo include anche delle attività volte a far conoscere i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile (OSS) dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite.

Kit ESS 365 manifesto

365 Prospettive ESS

Kit-ESS II: 1 manifesto + 1 serie di 36 cartoline a colori

Ciclo 1
Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

365 fotografie: una per ogni giorno dell'anno. È un invito a prendersi giornalmente un momento da dedicare all'educazione allo sviluppo sostenibile (ESS). Le immagini rappresentano i diversi aspetti della nostra vita quotidiana e si ricollegano alle dimensioni proprie dell'educazione allo sviluppo sostenibile, vale a dire ambiente, società ed economia - qui e altrove nel mondo. Lavorare col manifesto è possibile seguendo i suggerimenti didattici forniti in modo da realizzare un'ESS oppure senza alcuna indicazione particolare come base per svariate attività in classe.

L'economia giocata

Giochi di simulazione per percorsi educativi verso una società sostenibile

Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Per costruire una società sostenibile è necessario costruire un'educazione sostenibile. L'educazione alla sostenibilità privilegia metodologie che valorizzano la persona e la sua libera espressione, la costruzione collettiva delle conoscenze, l'assunzione di responsabilità e la capacità di iniziativa. La proposta più adeguata è il laboratorio: uno spazio in cui i ragazzi, giovani o adulti possano porsi interrogativi, connessi con la loro vita e con i loro ambienti di vita, su cui lavorare lungo percorsi più o meno lunghi.