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Informazioni sui materiali didattici, film, attività didattiche di attori esterni e Esempi di pratiche.

Katze Bild

Il gatto

Ciclo 2

Il gatto vuole preparare una minestra ai topi seguendo la ricetta, che da sempre ha utilizzato. Inizia quindi col prendere gli ingredienti, topolini vivi compresi. Una volta sul tavolo della cucina, questi ultimi iniziano però a giocherellare coinvolgendo nelle loro attività il gatto che a sua volta si diverte. A questo punto, il gatto non se la sente proprio più di metterli nella pentola insieme agli altri ingredienti della minestra. Preferisce invece condividere e mangiare la minestra di verdure insieme ai topolini.

 

FIFO

Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Stéphane ha un nuovo lavoro al supermercato: secondo il principio “First in, First out” (FIFO), deve selezionare gli alimenti scaduti e smaltirli nel container dei rifiuti. Spesso, alcuni giovani si recano sul posto per recuperare il cibo gettato tra i rifiuti anche se ancora commestibile. Per la direttrice si tratta di furto e, perdipiù, di un gesto che danneggia l’immagine dell’azienda.

Ozio, lentezza e nostalgia

Decalogo mediterraneo per una vita più conviviale

Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Sempre più persone, nel mondo, abbandonano il proprio posto di lavoro. Un fenomeno in crescita, sintomo di un disagio profondo nei riguardi di una società modellata sulla fretta e l'arrivismo. È in atto una riscoperta dei valori culturali dell'ozio, della lentezza, della nostalgia e della convivialità. Nella premessa S. Perotti afferma che "il senso di un libro come questo è proprio in quello scatto perduto: riportarci al pensiero debole e infantile che sta alla radice della complessità. Poi, dopo, si dovrà trovare certamente una risposta adulta e articolata al tema del denaro, dell'energia, dell'impatto ambientale, della guerra, dell'ingiustizia." Una lettura che porta a riflettere in maniera critica sul nostro modo di vivere.

Penso, parlo, posto

Penso parlo posto

Breve guida alla comunicazione non ostile

Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Quando discuti con un amico, quando sei a scuola, quando posti su un social o rispondi a un messaggio, sei tu che decidi come comportarti e quale persona vuoi essere per chi ti sta intorno.

Tramite le sue varie brevi storie, il libro è un ottimo contributo per riflettere su contenuti e modalità di comunicazione, sul valore delle parole e del silenzio, e di quello che si comunica. Il libro non è un manuale d'uso per internet, ma vuole essere un invito a ricercare tutti i lati di una storia, vedere il mondo da diversi punti di vista e non limitarsi unicamente al proprio.

Affrontare la complessità

Affrontare la complessità

Per governare la transizione ecologica

Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Il libro analizza le sfide della nostra era, l'Antropocene, caratterizzata dagli impatti dell’uomo sul pianeta, mostrandone la complessità. Nonostante la disponibilità d’informazioni e studi scientifici non è infatti facile orientarsi tra fonti attendibile e fake news. È quindi importante avere strumenti affidabili per riflettere su queste sfide. Il libro, pensato per studenti e docenti, tratta le principali questioni ambientali evidenziando le interconnessioni tra le diverse parti del sistema Terra. Ne illustra le relazioni con i sistemi politici, economici e sociali mostrando come bruschi cambiamenti nella biosfera possano mettere in crisi le nostre società. Il libro termina presentando scenari e strumenti per un futuro sostenibile.

Un quadratino di cioccolato

Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Il rapper ginevrino Jonas mostra, grazie a un videoclip realizzato in modo creativo, le interazioni a livello globale che si nascondono dietro al cioccolato, un tipico prodotto svizzero. Jonas critica le indegne condizioni di lavoro nei paesi produttori di cacao dell’Africa occidentale, appellandosi al senso di responsabilità dei produttori e dei c onsumatori svizzeri di cioccolato.

Cibo nella pattumiera

Ciclo 2
Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Il video analizza le cause e l’entità dello spreco di generi alimentari prendendo come esempio supermercati e abitazioni private. Mostra le correlazioni tra pressione sui prezzi, eccesso di merci e sprechi, auspicando un consumo sostenibile e una gestione responsabile del cibo.

Il caffè

Dal chicco alla tazzina… evitando la borsa di New York

Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Apprezzato in tutto il mondo, il caffè è diventato in tempi relativamente brevi un'importante materia prima, la seconda dopo il petrolio. Ma come si profila lo scenario della sua gigantesca economia produttiva? Quali sono i problemi che investono i 125 milioni di sconosciuti lavoratori del suo sistema produttivo? Questo piccolo libro racconta la grande storia del caffè, da chi è coltivato, a quali condizioni, e le nuove strade che percorre per giungere fino a noi attraverso il Commercio equo e solidale, che restituisce dignità al lavoro di tutti coloro che lo producono.

Il bosco, culla della sostenibilità - 3° ciclo

1024 Sguardi | Il bosco e noi

Ciclo 3

Proposte di attività per le vostre lezioni in abbinamento al manifesto gratuito "1024 sguardi". Il bosco è ricco: ospita innumerevoli animali e piante; lo si trova ovunque sul pianeta e l’essere umano ne ha bisogno per la sua esistenza. Quale risorsa per l'uomo fornisce alimentazione, protezione, combustibile, legname d'opera, ecc. e contempla diverse professioni. Fondamentale per l'equilibrio ambientale la sua esistenza viene comunque messo a rischio dall'essere umano stesso.

Guida al vestire critico

Ciclo 3
Secondario II (liceo, medie superiori)
Secondario II (formazione professionale)

Il mercato dell'abbigliamento è inondato da prodotti diversi per colore, stile, marca e qualità, ma quasi tutti uguali per condizioni di lavoro ingiuste, umilianti e oppressive in cui sono realizzate. È quindi estremamente difficile applicare il consumo critico, perché le imprese seguono la stessa strategia: delocalizzare la produzione in paesi in cui lo sfruttamento del lavoro minorile, il divieto di organizzazione sindacale, i salari al di sotto della soglia di povertà e le condizioni di lavoro disumane e insalubri sono all’ordine del giorno.